I programmi per il 2024 della Ferrovia Vigezzina, che nel 2023 ha festeggiato il centenario, sono molto ricchi. “Per cento anni abbiamo svolto un grande servizio – dice il direttore della Ferrovia Vigezzina Matteo Corti - il centenario per noi è un punto di inizio, vogliamo dare continuità a quanto fatto nello scorso secolo e abbiamo una serie di investimenti in corso. Abbiamo appaltato 60 milioni di progetti – spiega Corti - per il rinnovo del materiale rotabile e per i sistemi di sicurezza”.
Per la ferrovia è un periodo molto ricco e molto intenso dal punto di vista della crescita aziendale, sia in termini di competenze interne, che di numeri e di investimenti. “Prolungheremo i festeggiamenti del centenario anche per tutto il 2024, sempre con iniziative che coinvolgono tutto il territorio attraversato dalla ferrovia. La festa della ferrovia – dice Corti - è la festa del territorio. Il 2023 è stato un anno di successo, continueremo in questa direzione”.
L'impresa occupa 70 persone, e negli ultimi anni sta assumenti molto, soprattutto per ottemperare al quadro normativo dal punto di vista della sicurezza. La ferrovia Vigezzina è anche molto attenta allo sviluppo turistico del territorio. “Attraversiamo un territorio bellissimo, e ne siamo parte integrante; cerchiamo con i comuni e con gli enti di fare da vetrina e creare dei pacchetti che riescano a far apprezzare, a bordo dei nostri treni, i bellissimi paesaggi”.
La ferrovia è dotata da tredici treni, ma c'è un progetto in corso per il rinnovo di una parte del materiale rotabile, che in alcuni casi è un po' vecchio, dato che alcuni treni hanno 63 anni. È il momento di rinnovarsi – conclude Corti - e stiamo investendo in questa direzione”.