I musicisti dell'associazione Fisarmonicisti Ossolani e quelli che fanno parte del gruppo Amici della Fisarmonica Val Malenco si sono ritrovati, sabato e domenica, per l'annuale gemellaggio. Sabato al ristorante Minoli di Premia si è tenuta la cena accompagnata dalla musica delle fisarmoniche. “Una festa ben riuscita – ha detto il vicepresidente dell'associazione Fisarmonicisti Ossolani Paolo Guglielmetti - che ha coinvolto molti nostri soci che hanno voluto suonare insieme agli amici di Chiesa in Valmalenco”.
Al raduno Guglielmetti ha ricordato i fisarmonicisti morti durante l’anno: Renzo Alberti di Baceno, Gualtiero Savio di Crodo e lo svizzero Arnold Wenner. Il secondo giorno, invece, la delegazione dei ventidue fisarmonicisti della Valmalenco accompagnati dal vicepresidente Guglielmetti e dal consigliere Giulio Tonzi hanno visitato Trontano. A illustrare i mulini di Graglia, il vecchio torchio e alcuni scorci storici del paese è stata la rappresentante della Proloco Cristina Ramozzi. La giornata è poi proseguita con il pranzo alla trattoria della Stazione e si è conclusa in allegria sulle note delle fisarmoniche.
“Ci siamo conosciuti con i fisarmonicisti ossolani tramite Facebook sette anni fa – dice il capogruppo degli Amici della Fisarmonica Valmalenco Massimo Pedrotti – e, a parte la pausa a causa del covid, da allora ogni anno ci ritroviamo”. L'associazione Fisarmonicisti Ossolani è attenta alla solidarietà e ha da poco donato 1000 euro all'associazione Ossola Amica dell'Ugi.