Trontano ha abbracciato il suo cittadino onorario Andrea Audo cardiochirurgo, direttore della Cardiochirurgia dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria. Audo originario di Trontano dal 2019 per motivi professionali risiede ad Alessandria. L'ultimo suo incontro con la popolazione a Trontano era stato nel 2020, proprio per la cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria, all'epoca si era in emergenza sanitaria covid e per assistere alla manifestazione era stato necessario avere il green pass.
L'emergenza è finita, ma l'argomento covid è stato affrontato in questo nuovo incontro che ha avuto come tema proprio le conseguenze della pandemia il titolo è stato: “Il Cuore, il covid, i nostri ultimi anni”. La serata è stata organizzata dal comune e dalla Pro loco di Trontano. Durante l'incontro il cardiochirurgo ha parlato in modo approfondito dei danni cardiaci legati all'infezione da covid, della donazione di organi, dei trapianti e dei cuori artificiali. E' stata fatta una panoramica su quello che è il futuro della cardiochirurgia nei cuori terminali.
Il cardiochirurgo Andrea Audo che ormai ha raggiunto una fama mondiale, è orgoglioso delle sue origini ossolane. Ad accoglierlo il sindaco Renzo Viscardi e gli amministratori del comune i componenti della Proloco, lo staff di cardiologia dell'ospedale San Biagio, il medico di base di Trontano Massimo Lana e moltissimi cittadini che hanno riempito la sala polifunzionale dell'area feste. Un' affluenza che è andata oltre le previsioni degli organizzatori, molti non sono riusciti ad entrare. Al termine molte le domande del pubblico al cardiochirurgo.