Il sole si è spento a Viganella: lo specchio che dal 2006 proiettava i raggi solari sul borgo della Valle Antrona e che ha ispirato molti altri comuni montani tra cui Rjukan in Norvegia è rotto. Un guasto elettrico ha messo fuori uso lo specchio posizionato sul versante opposto al paese che proiettava, da novembre a febbraio, i raggi del sole sulla piazza principale del paese. Senza quello specchio il paese rimarrà in ombra fino a febbraio.
Il sindaco di Borgomezzavalle, Stefano Bellotti, garantisce che presto si interverrà: "Lo specchio è situato a 1.070 metri e non è raggiungibile con i mezzi. E' complicato da raggiungere, ma quanto prima faremo un sopralluogo e fatte le verifiche del caso decideremo come muoverci".
Il guasto sarebbe riconducibile all'apparecchiatura di comando e controllo, andata in cortocircuito a causa di un fulmine o comunque di una scarica elettrica. Lo specchio non può muoversi e seguire i raggi del sole, che non raggiungono più Viganella su cui è calata l'ombra. Sulle tempistiche Bellotti non si sbilancia: "Dopo le verifiche potremo valutare la situazione".
Pier Franco Midali, l'ex sindaco che ebbe l'idea e che realizzò lo specchio, regalando a Viganella una notorietà senza eguali e richiamando tv, giornalisti e turisti da tutto il mondo non ci sta: "E' una questione di volontà, di priorità. Lo specchio è simbolo identitario della nostra comunità, un po' come la Tour Eiffel lo è per Parigi. I piccoli comuni sono il simbolo dell'efficienza, non è possibile che anche il comune di Borgomezzavalle si sia burocratizzato e non riesca a risolvere un problema così banale".
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venerdì 17 gennaio
giovedì 16 gennaio