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Attualità | 22 dicembre 2024, 14:20

Villa e la Valle Antrona hanno dato il benvenuto a don Renato Sacco FOTO

Le comunità parrocchiali hanno salutato don Lorenzo Armano che si trasferisce in Valle Anzasca

Villa e la Valle Antrona hanno dato il benvenuto a don Renato Sacco FOTO

Un momento di grande emozione, di spiritualità, di condivisione e di festa è stato vissuto dalle comunità di Villadossola e della Valle Antrona nella chiesa di Cristo Risorto. Sabato i parrocchiani hanno infatti dato il benvenuto al nuovo collaboratore di don Massimo Bottarel e vicario per le parrocchie di Villadossola e della Valle Antrona don Renato Sacco e hanno salutato don Lorenzo Armano che che lascia Villadossola per assumere l'incarico di vicario parrocchiale in Valle Anzasca. Alla cerimonia erano presenti molti fedeli il sindaco di Villadossola e sindaci della Valle Antrona.

Don Lorenzo Armano ha ribadito che a causa di motivi di salute ha dovuto rinunciare al suo servizio a Villadossola e ha ringraziato don Massimo, i giovani e la comunità. Poi il benvenuto a don Sacco. Un rappresentane di ogni parrocchia della Valle Antrona e di quelle di Villadossola ha presentato le varie realtà.

“Io quando penso a Villadossola penso a tanti amici, primo fra tutti il compianto don Gianfranco Tabarini – ha detto don Sacco - è lui che mi ha fatto conoscere Villadossola, senza dimenticare tanti altri amici che non ci sono più come don Antonio Visco, don Luigi Del Conte”. Don Sacco poi ha citato altri ex parroci di Villadossola che ora prestano servizio in altre comunità.


“Vi chiedo una preghiera – ha detto don Sacco - per essere capaci di testimoniare il Regno di Dio. Il mondo che viviamo oggi è un mondo che rischia di farci perdere la speranza e di conseguenza il rischio è di non avere un cuore aperto per accogliere quel bambino che sta per nascere. Chiedo la vostra pazienza, mi metto a servizio, con don Massimo, delle comunità che mi hanno salutato, vediamo di vivere l'oggi guardando al domani accogliendo il messaggio di Papa Francesco che non smette mai di richiamare la tragedia della guerra e di invocare un mondo di pace”.

Poi l'invito ad affidarsi al beato don Giuseppe Rossi. Ha poi citato un altro beato Rosario Livatino ucciso dalla mafia. “Nel suo diario ha scritto alla fine dei nostri giorni non verrà chiesto se siamo stati credenti, ma credibili. Vi chiedo di pregare per me – ha detto don Sacco - preghiamo insieme perchè la nostra comunità possa essere credibile”. A don Sacco è stato donato un gilet piumino e a don Lorenzo Armano una felpa. Al termine il parroco don Massimo Bottarel ha rivolto un appello ai giovani e ai laici in generale per un impegno maggiore in parrocchia in considerazione del fatto che con la partenza di don Armano la parrocchia di Villadossola resta senza un sacerdote che collabora alle attività dell'oratorio.

Poi in oratorio si è tenuta la festa con la consegna delle offerte dei parrocchiani che don Armano e don Sacco daranno in beneficenza a realtà bisogne in terre martoriate dalla guerra, quindi il momento conviviale con un piccolo spettacolo che ha coinvolto i due sacerdoti e infine essendo due i festeggiati doppia torta.

Mary Borri

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