La voce di una domese sta facendo da colonna sonora a due importanti pubblicità attualmente in onda sulle principali emittenti televisive.
Greta Bragoni 29 anni, residente a Domodossola, ma che per motivi di studio e lavoro vive a Milano, è stata scelta per cantare la canzone della pubblicità di due grandi marchi di automobili.
Si tratta dello spot prodotto per la nuova Lancia Ypsilon e quello realizzato dalla Fiat per presentare la nuova 600. In queste due nuove pubblicità interpreta due cover senza tempo “Hot Stuff” di Donna Summer arrangiata da Carlo Palmas e Flavio Ibba per la pubblicità della Lancia Ypsilon e “Tu si na cosa grande” di Domenico Modugno arrangiata da Daniele Sartori con Flavio Ibba per quella della Fiat 600. La cantante già aveva prestato la voce per la pubblicità Dietorelle con il pezzo Besame Mucho e San Pellegrino con il brano Sunny Side of the street.
Entrambi i pezzi sono arrangiati dalla Red rose production. Greta Bragoni a 15 anni ha preso le prime lezioni di canto alla Make Music di Domodossola con l'insegnante Elisa Marangon, ha arricchito poi la sua esperienza militando in diverse rock band e lavorando con alcuni professionisti della zona ha fatto parte per quasi 9 anni di un gruppo blues domese la Fabio Marza Band con cui ha avuto modo di registrare alcuni dischi e aprire i concerti di Robben Ford e Eric Gales. Nel 2018 ha conseguito il diploma di canto moderno all’ Accademia del Suono di Milano e nel 2022 si è laureata al triennio di canto pop del Conservatorio G. Verdi attualmente sta proseguendo gli studi sempre al conservatorio milanese.
Racconta: "Ho iniziato a venire a contatto del mondo della musica per le immagini frequentando il triennio di canto pop al conservatorio. Il 2025 è iniziato nel migliore dei modi".
In Ossola Greta Bragoni non si esibisce da circa un anno: "Mi piacerebbe tornare in Ossola ma non per le cover, preferibilmente per proporre qualcosa di mio o comunque di più personale. Ho un mio progetto artistico che in questo momento si focalizza sul ricercare e mettere insieme un suono che parte dall'Italia ma guarda molto a tutto il mondo americano e afroamericano (il mio background è molto vario, va dal rock, al grunge, al blues, al soul, al folk, all'elettronica). Quest'anno vorrei pubblicare qualcosa di nuovo (sto lavorando a pezzi inediti sia in italiano, sia in inglese). Piano piano sto comunque iniziando anche a guardare alle mie origini e sto cercando di approfondire le tradizioni musicali e linguistiche dell'Ossola e del Piemonte. Un giorno mi piacerebbe fonderle con tutte le influenze più esterofile che appunto fanno parte del mio bagaglio".