Un nuovo capitolo si apre per la Fondazione Armando Tami di Villadossola: con un apporto complessivo di un milione di euro, l’ente filantropico confluisce ufficialmente nella Fondazione Comunitaria del Vco attraverso la creazione del “Fondo Armando Tami”. La formalizzazione è avvenuta martedì 23 settembre a Verbania, alla presenza del presidente della Fondazione Comunitaria, Maurizio De Paoli, e del sindaco di Villadossola, Bruno Toscani, che guida anche la Fondazione Tami.
L’annuncio pubblico (che Ossolanews aveva già anticipato in un articolo a maggio) è arrivato nel corso dell’inaugurazione della nuova sede della Fondazione Comunitaria a Pallanza. Il nuovo Fondo resterà fedele alle volontà del suo fondatore, il ragionier Armando Tami, che nel suo testamento aveva destinato risorse importanti a borse di studio, opere assistenziali e iniziative rivolte alla popolazione di Villadossola e dei comuni limitrofi.
Il Comitato esecutivo manterrà la composizione tradizionale: al fianco del sindaco di Villadossola, del parroco della parrocchia Cristo Risorto e del dirigente scolastico dell’Istituto Bagnolini, si aggiungerà il presidente della Fondazione Comunitaria del Vco.
“Abbiamo scelto di avviare una collaborazione con una realtà solida e radicata come la Fondazione Comunitaria – ha spiegato il sindaco Toscani – che potrà offrire un supporto concreto nella gestione delle risorse e nella valorizzazione delle iniziative”. Dello stesso tenore le parole di De Paoli: “Il conferimento del Fondo Tami rappresenta un segno di fiducia che ci onora e ci affida nuove responsabilità verso la comunità”.
La Fondazione Tami, istituita nel 2000 grazie al lascito di Armando Tami, aveva ricevuto ben 11 miliardi di lire destinati a parrocchie, ospedali, istituzioni culturali e sociali del territorio. Sei miliardi furono messi a disposizione per la creazione del fondo benefico che negli anni ha contribuito a progetti significativi, tra cui la ristrutturazione dell’oratorio San Domenico Savio e l’ampliamento della sede dei Volontari del Soccorso.
Con l’ingresso nella Fondazione Comunitaria del VCO, quel patrimonio e quella tradizione trovano ora nuova linfa, in una prospettiva di continuità e apertura ancora più ampia a favore del territorio ossolano.