Per la signora Armida Baccaglio sono giorni di grande festa, infatti oltre ai tradizionali festeggiamenti lei ha tagliato il fantastico traguardo dei 100 anni. È nata il 24 dicembre 1921 a Tappia che allora era Comune autonomo.
È stata festeggiata dalla figlia Silvana, dai nipoti Marco e Barbara e dalle pronipoti Beatrice e Letizia. Armida, lucida nei suoi ricordi, parlando di Tappia dice: «Durante la guerra ho aiutato a nascondere i partigiani. Mi ricordo che in paese avevano trovato rifugio un gruppo di partigiani garibaldini e quando i tedeschi hanno attaccato salendo da Villadossola, io e una mia amica, stavamo portando qualcosa da mangiare ai partigiani. Sentiti gli spari ci siamo inoltrate tra la vegetazione scappando via»
Nonna Armida ha sempre abitato a Villadossola. Sposata con Emanuele Custrin, nato in Slovenia quando quel territorio era ancora Italia. La figlia Silvana aggiunge: «Mia mamma, fino a pochi anni fa, era attiva nella cura dell'orto e ancora adesso impartisce le direttive dal balcone. L’essere centenaria pare che sia insito nel suo DNA, anche sua mamma, Maria è mancata a 102 anni»