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Attualità | 01 gennaio 2022, 19:30

Quaranta morti sul lavoro in Piemonte: uno anche nel Vco

Il 2021 contrassegnato dalla drammatica situazione che purtroppo ha toccato anche la nostra provincia

Quaranta morti sul lavoro in Piemonte: uno anche nel Vco

Quaranta morti sul lavoro in Piemonte nel 2021 e un decesso si è registrato anche nel Verbano Cusio Ossola. I dati della drammatica situazione nel mondo del lavoro sono chiari: è una strage silenziosa che si ripete con troppa frequenza nel nostro Paese.

La provincia ‘nera’ è Torino, con 13 decessi, poi Cuneo con 12 e Alessandria con 9. Quindi Asti 3, Vercelli 2, il Verbano Cusio Ossola (1), Novara e Biella (0).

Il VCO è stato contrassegnato della disgrazia avvenuta a Mergozzo, lo scorso ottobre, dove un artigiano edile ha perso la vita.

Gli incidenti maggiori si sono avuti nell’agricoltura (13) e poi tra gli operai (9).

Pochi  giorni fa l’Ance Vco ha preso posizione, dopo l’incidente alla gru costato la vita a tre persone a Torino. ‘’ La logica del prezzo più basso non garantisce sicurezza e tantomeno qualità. Tra le azioni concrete e immediate auspicate da ANCE, una maggiore sensibilizzazione degli ordini professionali e dei committenti in merito alla scelta del contraente cui affidare la realizzazione delle opere, affinché siano imprese serie e regolarmente operanti sul mercato del lavoro’’ dice Ance che spiega come le imprese ben strutturate e con una storicità di garanzia ‘’vengono costantemente monitorate da Spresal, Ispettorato del Lavoro, Inail ed altri organi di vigilanza, ricevendo frequenti ispezioni con risultanze positive; le criticità emergono soprattutto su strutture improvvisate, laddove la formazione del personale risulti assente, il contratto edile venga eluso e le norme e dotazioni di sicurezza siano spesso sconosciute’’.

La qualificazione obbligatoria delle imprese sarà la grande sfida che l’Associazione Costruttori vorrà vincere.

Questo mese poi si né anche parlato di lotta al lavoro sommerso e al dumping salariale. Argomenti contenuti nel protocollo di intesa firmato dall'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Novara-Verbania e dalla Cassa Edile di Mutualità ed Assistenza del VCO per il settore dell’edilizia. L’azione dovrebbe portare, si legge in una nota congiunta, ‘’ad un maggior coordinamento e allo scambio di informazioni, con maggiori sinergie, nelle iniziative di contrasto al lavoro sommerso ed irregolare, al dumping contrattuale ed alle situazioni di precaria sicurezza sul lavoro, nonché all’elusione ed al mancato rispetto delle norme in materia di accantonamento agli enti preposti’’.

Progetto che vede impegnati anche gli studenti, con un corso di sicurezza sul posto di lavoro: coinvolti in tutto 1.410 ragazzi.

Openpolis, che analizza i dati, ha redatto un'analisi sugli infortuni sul lavoro nel periodo di pandemia. I dati di Openpolis, che sono relativi agli anni 2020, parlano di 572.018 incidenti sul lavoro, in pratica 72684 in meno rispetto all'anno prima. Lo stesso non è avvenuto per gli incidenti con esito mortale, cresciuti dal 2019 al 2020: un + 34,5 per cento: erano 1219 i casi nel 2019, saliti a 1640 casi nel 2020.

Renato Balducci

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