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Attualità | 10 febbraio 2022, 19:15

Benzina, lo sconto al confine diventa un 'caso'

Secondo i media svizzeri la Regione Lombardia farebbe pressioni sull’Ambasciata d’Italia affinché effettui più controlli sulla differenza dei prezzi medi

Benzina, lo sconto al confine diventa un 'caso'

E’ un caso il costo della benzina tra Italia e Svizzera. Lo rivela il giornale ‘’Il Corriere del Ticino’’ che scrive che ‘’lo sconto carburante al confine non smette di far discutere’’. Si parla del carburante scontato per i distributori lombardi a due passi dal confine italo-svizzero.

Il Consiglio regionale della Lombardia avrebbe infatti richiamato l’Ambasciata italiana in Svizzera affinché ‘’pratichi rilevazioni dei prezzi dei carburanti più accurate e realmente rappresentative della situazione’’.

Il giornale ticinese spiega che lo sconto carburante nasce dal fatto che ‘’quando il prezzo medio ordinario praticato in Italia è superiore di almeno 5 centesimi al litro rispetto a quello delle pompe di benzina svizzere che si trovano entro un raggio di 20 chilometri dal confine, la misura viene attivata. I beneficiari sono i cittadini che risiedono nei comuni lombardi che distano fino a 20 chilometri dal confine svizzero. Spetta all’Ambasciata d’Italia in Svizzera effettuare un controllo sulla differenza dei prezzi medi ordinari. Che, di regola, avviene trimestralmente’’.

Il Corriere spiega che ‘’dal 27 novembre scorso lo sconto carburante - due centesimi di euro al litro - è riconosciuto solo ai cittadini residenti dei comuni che distano fino a 10 chilometri dal confine ed esclusivamente per la benzina. E l’ultima rilevazione dei prezzi abolirebbe anche questo. Il Consiglio Regionale della Lombardia ha quindi approvato una mozione urgente affinché vengano adottare tutte le iniziative possibili perché la rilevazione dei prezzi carburante praticata dall’Ambasciata italiana in Svizzera sia effettuata con modalità che permettono di rappresentare la reale situazione dei prezzi praticati nel territorio svizzero di confine’’.

Secondo gli ultimi dati nei distributori a ridosso della dogana di Chiasso la benzina costa 1,83 euro al litro. A Como città la media è di 1,915: ‘’Una differenza di 8 centesimi che giustificherebbero lo sconto benzina’’.

Ricordiamo che in passato anche la Regione Piemonte aveva introdotto per i residenti nei comuni vicino al confine uno sconto alla pompa, applicato nei distributori del Verbano Cusio Ossola. Sconto successivamente cancellato.

Renato Balducci

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