Oggi i Carabinieri di Cannobio hanno deferito due giovani, un 26enne ossolano ed un 20 enne della provincia di Varese, ritenuti a vario titolo responsabili del reato di lesioni e furto di un cellulare. Le indagini dei carabinieri, che hanno portato all’odierna denuncia, sono scaturite da un episodio avvenuto lo scorso mese di agosto a Cannobio, quando alcuni residenti avevano “ripreso” uno dei due ragazzi che, probabilmente anche in ragione dell’orario, stavano recando disturbo alla quiete pubblica nelle zone maggiormente frequentate dai giovani nel periodo estivo.
Per tutta risposta il 26 enne ha reagito al richiamo in modo violento, aggredendo fisicamente il residente e procurandogli delle lesioni. Anche la persona che era in compagnia dell’aggredito e che ha cercato di difenderlo ha subito a sua volta l’aggressione e, quando ha cercato di riprenderlo col proprio telefono cellulare al fine di consentirne l’identificazione, è stato affrontato dall’altro giovane che gli ha tolto il cellulare di mano, forse nel tentativo di cancellare le foto, ed è scappato con lo stesso.
Fortunatamente le descrizioni fornite ai carabinieri di Cannobio in sede di denuncia e la visione dei filmati degli impianti di videosorveglianza della zona hanno permesso ai militari di identificare e denunciare i due giovani per le lesioni ed il furto del cellulare.