Sono iniziate venerdì mattina le celebrazioni per il 78° anniversario della Repubblica partigiana dell’Ossola. Questa mattina alla Scuola Media Statale Floreanini, il sindaco Lucio Pizzi ha consegnato alla professoressa varesina Antonella Braga il premio 'Repubblica Partigiana dell'Ossola'.
Si tratta del riconoscimento che il Comune di Domodossola conferisce ogni anno ad una personalità che si sia distinta per aver svolto un ruolo di particolare rilievo nella vita del Paese, per la tutela della libertà di espressione, per il progresso sociale e per l’evoluzione del pensiero in favore della costante riaffermazione dei valori di libertà e di democrazia.
Il premio alla professoressa in riconoscimento ad un lungo impegno nello studio del pensiero antifascista e federalista europeo, nell’approfondimento di alcune figure esemplari e nella capacità di coinvolgimento delle giovani generazioni sviluppata sia come docente di filosofia e storia nei licei, che come docente in distacco presso l’Istituto storico della resistenza nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara”.
Nata a Varese è insegnante di storia e filosofia, Braga, dopo la laurea all’Università degli studi di Pavia, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia del federalismo e dell’unità europea”.
Studiosa del pensiero antifascista e federalista europeo, ha curato volumi e pubblicato saggi e monografie, tra cui una biografia politica di Ernesto Rossi. È socia fondatrice della Fondazione “Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini” di Firenze. Per la collana Novecentodonne ha curato il volume dedicato a Gisella Floreanini.
E questa mattina nella scuola dedicata a Gisella Floreanini la professoressa Braga ha ricordato come a trentotto anni sia stata l'unica donna a far parte della Giunta Provvisoria di Governo nella Repubblica Partigiana dell'Ossola. Poi un invito ai tanti alunni presenti: “Dovete sognare in grande”
Il settantottesimo della Repubblica dell'Ossola proseguirà domenica mattina in piazza Matteotti, dove alle 10.30 si terrà la cerimonia commemorativa la deposizione della corona d'alloro e il saluto delle autorità. Quest'anno a tenere l'orazione ufficiale sarà un altro studioso premiato con il riconoscimento Repubblica Partigiana dell'Ossola, l'ossolano Andrea Pozzetta, autore del libro di Ettore Tibaldi, che fu presidente di quella storica Repubblica.