Forte preoccupazione anche da parte dei costruttori edili del Verbano-Cusio-Ossola sul decreto legge che blocca la facoltà degli enti pubblici di acquistare i crediti incagliati derivanti dai bonus edilizi. “Spero che si tratti di un errore. Non posso credere che il Governo pensi di fermare il processo di acquisto dei crediti da parte delle Regioni senza prima aver individuato una soluzione strutturale che eviti il tracollo”, aggiunge il presidente Ance Vco, Rino Porini. “È da ottobre che aspettiamo di capire come si pensa di risolvere una situazione che è diventata drammatica: non ci rendiamo conto delle conseguenze devastanti sul piano economico sociale di una decisione del genere”.
Una notizia che ha colto di sorpresa tutto il sistema Ance già in allarme per il protrarsi di una situazione di stallo che sta mettendo in ginocchio l’economia di interi territori visto il coinvolgimento di tutta la filiera dell’edilizia motore insostituibile del mercato interno.
“Senza un segnale immediato da parte del Governo su una soluzione concreta e strutturale per sbloccare i crediti rischiamo una reazione dura da parte di cittadini e imprese disperati. Abbiamo il dovere di dare risposte e di individuare una soluzione. Dobbiamo intervenire: non c’è più tempo”, conclude il vice presidente di Ance Vco Mauro Piras.