Lei è Giorgia Chiaratti, 21 anni da Varzo. Studentessa in comunicazione a Varese e tifosa numero 1 dello sci azzurro, un titolo che le viene tributato anche dalla rivista "Sciare Magazine" che proprio in questi giorni le ha dedicato un articolo. Una passione sfrenata per lo sci, un amore viscerale per le gare e per i protagonisti dello sci italiano, ma non solo. Giorgia infatti da qualche anno ha aperto il profilo Instagram "Skii.italy" che oggi conta quasi 16mila followers tanto da diventare, giorno dopo giorno, punto di riferimento per gli appassionati di sport invernali.
Su "Skii.italy" Giorgia infatti pubblica aggiornamenti sugli atleti, risultati di gare, notizie e informazioni su tutto quello che ruota attorno al mondo dello sci. E Sciare Magazine le riconosce di essere sempre sul pezzo, di non perdere un risultato, una gara, una notizia. Una passione quella di Giorgia per lo sci, nata proprio tra le sue montagne.
"La passione per lo sci c’è sempre stata, é una passione di famiglia - racconta Giorgia - ho sciato per tanti anni ma poi in seguito a qualche problema ho abbandonato, ma mi sono ripromessa di ripartire al più presto e ricominciare sulle nuove piste a San Domenico. Non appena sarà aperta la nuova stazione sarà ancora più emozionante".
Giorgia modestamente racconta di seguire le gare quando può, ma in realtà il profilo di "Skii.italy" è sempre aggiornatissimo. Tra tablet e telefono riesce comunque a informare i suoi follower quasi in tempo reale. "Le gare in presenza le seguo quando posso - dice - quest’anno già sono stata a Cervinia, anche se poi purtroppo non si è corso per il maltempo, e spesso mi sposto anche nella vicina svizzera, non solo per seguire le gare, ma anche per vedere gli azzurri che sono in allenamento sulle Alpi".
E da lì nascono i suoi post, con tante immagini scattate con gli atleti della nazionale. "Per me Sofia Goggia è la sciatrice per eccellenza - spiega Giorgia - ma la passione mi porta a tifare per qualsiasi ragazzo/a che indossi la tuta azzurra".
Giorgia Chiaratti è davvero un vulcano: studentessa universitaria, musicista impegnata nella Banda di Varzo ma non solo, e per il futuro spera in una professione legata alla sua passione. "Studio comunicazione a Varese - conclude - e diciamo che sì, la scelta di questa facoltà universitaria non è del tutto scollegata da questa mia passione. Chissà, magari tra qualche anno potrò unire l'utile al dilettevole. Io ci spero".