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Attualità | 30 novembre 2024, 17:50

Il Ciss Ossola conferma la gestione del servizio accoglienza migranti

Il consorzio dei servizi sociali si impegna anche per il prossimo anno per l'accoglienza ai profughi ucraini e ai richiedenti protezione internazionale

Il Ciss Ossola conferma la gestione del servizio accoglienza migranti

Il Ciss Ossola, consorzio intercomunale dei servizi sociali, anche per il prossimo anno è disposto a proseguire la gestione del servizio di accoglienza e assistenza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. L'argomento era all'ordine del giorno nella riunione svoltasi ieri nella sede del Ciss al Badulerio: il punto ha visto una votazione positiva unanime con elogi al Ciss per come sta portando avanti il servizio.

A illustrare l'ordine del giorno è stato il presidente del Ciss, Giorgio Vanni. La votazione era necessaria in quanto sono in scadenza le convenzioni con la prefettura che riguardano l'accoglienza sia dei profughi ucraini che dei richiedenti Protezione Internazionale. In Ossola attualmente sono ospitati 45 ucraini mentre 70 sono le persone richiedenti protezione internazionale.

Per l'accoglienza dei profughi ucraini il Ciss ha un accordo con i Padri Cappuccini per utilizzo di Casa Letizia. “Per vie brevi – ha spiegato il presidente del Ciss Giorgio Vanni - i frati hanno detto che sono disponibili ad andare avanti fino a giugno del prossimo anno, in caso dovesse proseguire la loro permanenza la disponibilità potrebbe andare oltre”. Anche i proprietari delle altre strutture hanno dato la propria disponibilità.

Il Ciss ha a disposizione altri posti per profughi ucraini in due appartamenti a Masera e a Re. Le persone richiedenti protezione internazionale sono invece ospitate presso casa Rosa a Trontano, in una struttura Craveggia e in un appartamento a Villadossola. Per quanto riguarda l'accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, con questo accordo   la prefettura affida al Ciss fino a 70 persone, senza ricorrere alle cooperative. 

“La gestione del Ciss – ha detto Pierangela Borca in rappresentanza del comune di Villadossola – è stata positiva. In questo modo c'è un maggior controllo rispetto a quella che potrebbe essere la gestione dei richiedenti protezione internazionale con le cooperative”.

Anche il sindaco leghista di Beura Davide Carigi, pur essendo contrario all'accoglienza dei migranti, ha però elogiato il Ciss dichiarando: “Il Ciss ha fatto un lavoro egregio”.

Mary Borri

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