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Cultura | 20 marzo 2025, 15:00

Il "Requiem" di Mozart apre la stagione sinfonica del teatro La Fabbrica

Sabato 22 marzo un grande concerto della Cappella Musicale del Calvario con il Polimnia Arts Chorus, diretti dal maestro Lorenzo Battagion

Il "Requiem" di Mozart apre la stagione sinfonica del teatro La Fabbrica

È quasi terminato il conto alla rovescia per “Primavera in musica”, la prima stagione lirica e sinfonica del teatro La Fabbrica di Villadossola, fortemente voluta dall’amministrazione comunale e realizzata con la collaborazione della fondazione Paola Angela Ruminelli.

Il primo appuntamento è in programma per sabato 22 marzo alle 21.00 con il celeberrimo “Requiem in re minore KV 626” di Wolfgang Amadeus Mozart. Ad eseguire quella che è probabilmente una delle composizioni più affascinanti e misteriose della storia della musica classica, un’ampia compagine di musicisti, coristi e solisti che comprende numerosi artisti ossolani, ma non solo. Diretti dal maestro Lorenzo Battagion, in scena l’orchestra della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario con la corale di Calice e il Polimnia Arts Chorus in collaborazione con Polimnia Arts company (associazione artistica che unisce il coro lirico G.B. Viotti di Vercelli, la corale S. Abbondio di Buronzo e la corale di Calice). I solisti impegnati nel “Requiem” sono il soprano Lyudmyla Porvatova, il mezzosoprano Rosy Zavaglia, il tenore Enrico Iviglia e il basso Alberto Comes.

“Siamo straordinariamente felici di lanciare la nostra “Primavera in Musica” – commenta Antonio Pagani, presidente della fondazione Paola Angela Ruminelli – che offrirà tre pregevoli concerti legati al mondo operistico, con compagini orchestrali e corali di alto livello. Senza esitazioni abbiamo aderito alla proposta del sindaco di Villadossola Bruno Toscani di organizzare insieme una stagione lirica e sinfonica al teatro La Fabbrica, e ora eccoci all'inaugurazione. L'ingresso per i tre concerti sarà libero e gratuito, come da statuto e volontà della professoressa Ruminelli, ma saranno raccolte offerte che il comune di Villadossola devolverà alla Casa di Riposo Teresa Ceretti.”

Ultima opera di Wolfgang Amadeus Mozart, il “Requiem in re minore KV 626” rimase incompiuto alla morte del compositore, nel dicembre 1791, e fu completato dal suo allievo Franz Xaver Süßmayr. La commissione dell’opera è avvolta nel mistero: Mozart ricevette l'incarico da un anonimo emissario, poi identificato come il conte Franz Walsegg zu Stuppach, desideroso di appropriarsene come propria composizione in memoria della moglie defunta. Nonostante l'intervento di Süßmayr, la mano di Mozart è riconoscibile nella raffinata scrittura corale e nell’orchestrazione vibrante. Il “Requiem” resta una delle composizioni sacre più amate e interpretate, simbolo della genialità del suo autore e del mistero che avvolge le sue ultime ore.

l.b.

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