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Attualità | 16 luglio 2025, 10:20

"Ci sono anch'io": la storia di Premosello raccontata attraverso i volti dei suoi abitanti

Il progetto, promosso dalla Pro Loco e da Gente Nostra, offre la possibilità ai residenti di farsi fotografare da Walter Zerla

"Ci sono anch'io": la storia di Premosello raccontata attraverso i volti dei suoi abitanti

I premosellesi e coloro che hanno origini o legami con il paese sono invitati dal 7 al 14 agosto a mettersi in posa per una foto e ad aderire così all'iniziativa “Ci sono anch'io”. Una campagna fotografica degli abitanti promossa dalla Pro Loco di Premosello Chiovenda e dal gruppo culturale Gente Nostra, che opera all'interno della Pro Loco, con la collaborazione del fotografo di origine premosellese Walter Zerla.

Il fotografo autore di numerosi progetti legati alla memoria e al territorio del Vco, per una settimana sarà disponibile nel cortile della storica villa Fontana Rossi dalle 14.00 alle 19.00 e dalle 20.30 alle 22.00 per fotografare gli abitanti singolarmente o in piccoli gruppi di amici o familiari; sarà possibile farsi ritrarre anche con il proprio animale domestico.

“È un esperimento di memoria iconografica sulla popolazione di un intero paese – spiega Roberta Falcioni, componente di Gente Nostra -. In un tempo in cui le immagini vengono scattate in fretta, con i telefoni cellulari abbiamo deciso di andare controcorrente, già abbiamo avuto apprezzamenti all'iniziativa e in molti hanno già anticipato il desiderio di venire a farsi fotografare”. Per coloro che desiderano entrare a far parte dell'album e non possono spostarsi da casa sarà il fotografo stesso a recarsi al loro domicilio.

Le fotografie d’autore entreranno a far parte dell’archivio fotografico di “Gente Nostra” e contribuiranno a comporre un affresco visivo e collettivo della comunità di oggi. Il progetto è rivolto agli abitanti di Premosello Chiovenda e delle sue frazioni, ma anche a chi ha radici, parenti o legami affettivi con il paese. Le immagini, se richiesto, potranno essere consegnate in copia ai partecipanti.

“Con questo lavoro vogliamo completare un percorso di ricerca sulla memoria delle famiglie e dei cognomi del paese, aggiungendo i volti del presente – racconta Walter Zerla – Un gesto di riconoscimento e appartenenza per ricostruire un senso di comunità che rischia di andare perso»”.

L'iniziativa sarà presentata dagli organizzatori e dal giornalista e scrittore Enrico Fovanna il 26 luglio alle 18.00 nella sala consiliare di Premosello. 

Mary Borri

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