È durato tre giorni l’addestramento tecnico operativo del personale del Corpo di polizia locale della città di Domodossola, necessario a conseguire la qualifica di operatore abilitato all’uso del Taser 10, l’arma non letale ad impulsi elettrici distribuita da Axon Enterprise Italia Srl.
Il training manager di Axon Max Dall’Armi, coadiuvato dal master instructor Fabio Rossi , ha sottoposto la polizia locale dapprima ad una formazione tecnica, relativa alle caratteristiche dello strumento, poi ad un addestramento “in bianco” utilizzando l’ecosistema di realtà virtuale Vr di Axon, con scenari che riproducevano poligoni di tiro virtuali e, successivamente, altri scenari operativi estremamente realistici, con contesti di aggressione fisica e proporzionata reazione degli operatori alla forza esercitata dall’aggressore.
Il terzo giorno, il personale del corpo è stato sottoposto, in gruppo e singolarmente, ad un training più impegnativo, in scenari reali presso il centro operativo comunale, con la presenza di figuranti, al fine di creare una situazione di effettivo ed elevato stress psico-fisico, per testare sia l’idoneità tecnica al maneggio dell’arma ed i tempi di reazione, sia la resistenza alle pressioni esterne ed il comportamento operativo sotto pressione.
Gli scenari reali ed i relativi esercizi hanno visto la creazione di differenti situazioni operative che hanno visto coinvolte una persona in stato di ebbrezza, molto aggressiva ed armata di una bottiglia rotta, l’ingaggio di un soggetto armato di coltello, l’attività di negoziazione con un potenziale suicida, anch’esso armato e molto determinato ed altre ipotesi di intervento su soggetti ostili pericolosi per terzi e per gli operatori di polizia.
Gli istruttori di Axon hanno testato le capacità degli operatori della polizia locale di affrontare i conflitti, senza eccedere con le reazioni. Il Taser 10 rappresenta infatti un’alternativa valida ed efficace al contatto fisico diretto ed all’uso delle armi da fuoco, nonché uno strumento di deterrenza tale da poter funzionare come “estintore” del conflitto anche senza essere usato, ma semplicemente mostrato all’aggressore.
Il Taser 10 è infatti dotato di un sistema di “warning alert” con scopo dissuasivo, composto da luce stroboscopica ad alta luminosità, raggio laser ed altoparlante. La combinazione di luci e suoni è già di per sé estremamente efficace, senza che vi sia la necessità di ricorrere sempre all’impiego dell’arma. Il Taser 10 è dotato di dieci dardi, che erogano per pochi secondi una corrente ad impulsi a bassissima intensità, sufficiente tuttavia a realizzare la temporanea inabilitazione neuro muscolare del soggetto colpito, senza provocare danni fisici diretti.
Durante l’attività di addestramento negli scenari reali un figurante volontario, non professionista ma dotato di notevoli capacità espressive, ha indossato una tuta ed un casco di sicurezza, per poi farsi colpire ripetutamente dai dardi del Taser 10, senza nessun incidente e con un risultato davvero rappresentativo del buon livello di addestramento del personale del corpo.
Oltre all’addestramento pratico operativo, negli scenari realistici e di realtà virtuale, gli operatori della polizia locale domese hanno poi dovuto sottoporsi ad un test scritto, per dimostrare di aver appreso tutte le nozioni tecniche ed operative trattate durante il corso.
Prima di questo addestramento il personale del corpo aveva già ricevuto la formazione giuridica in materia di uso legittimo delle armi e degli altri mezzi di coazione fisica, nei contesti dell’attività di polizia, formazione realizzata grazie alla disponibilità di risorse interne. Ora manca solo l’ultimo passo, con il superamento della formazione per quanto riguarda gli aspetti sanitari, che sarà fornita da personale medico qualificato ed esperto nel settore delle armi ad impulsi elettrici.
Il personale del corpo di polizia locale intende rivolgere un ringraziamento doveroso al sindaco e all’amministrazione comunale, che hanno creduto in questo progetto, alla Prefettura ed alla Questura che hanno prestato la loro fattiva collaborazione istituzionale per consentirci di portare rapidamente a termine la dotazione del Taser 10, la cui sperimentazione sarà avviata dopo il completamento della formazione sanitaria.