La Regione Piemonte scende in campo, ancora una volta, al fianco delle famiglie e degli studenti più fragili. Con una delibera approvata all’unanimità dalla Giunta regionale, sono stati stanziati 5 milioni di euro per garantire, anche nel 2025, il trasporto scolastico degli alunni con disabilità che frequentano le scuole superiori del Piemonte. Risorse che si sommano ai 5 milioni stanziati per l'autonomia e all'assistenza scolastica degli studenti con disabilità. Un intervento concreto, mirato, che conferma l’impegno della Regione per un sistema scolastico davvero inclusivo, dove nessun ragazzo venga lasciato indietro.
“Garantire il diritto allo studio ai nostri giovani più fragili – ha dichiarato il Vicepresidente della Regione Elena Chiorino – non è una concessione, è un dovere. In un momento storico in cui tutto sembra diventare più difficile, noi scegliamo di stare dalla parte delle famiglie.”
Il fondo di 5 milioni sarà suddiviso tra la Città Metropolitana di Torino e le Province del Piemonte, sulla base del numero di studenti con disabilità, dell'estensione territoriale e della distribuzione delle scuole. Le risorse serviranno a coprire i costi del servizio di trasporto scolastico, che in molti casi viene organizzato direttamente dagli enti locali o con il sostegno alle famiglie. L’intervento arriva in un contesto demografico delicato: mentre gli studenti complessivi diminuiscono, gli alunni con disabilità continuano ad aumentare. Solo nell’ultimo anno scolastico si è registrato un incremento di oltre 1.700 ragazzi con disabilità nelle scuole del Piemonte.
“Non accetteremo che la scuola diventi un privilegio per pochi, soprattutto per chi ha più bisogno di sostegno. Come Regione abbiamo scelto di mettere al centro la persona e oggi lo dimostriamo con i fatti.” Le risorse si inseriscono nel più ampio quadro del diritto allo studio, regolato dalla Legge regionale 28/2007, che già prevede interventi strutturali per l’assistenza e il sostegno scolastico. "Continueremo a monitorare costantemente l’andamento del servizio e a lavorare in sinergia con Province, Comuni e istituti scolastici, per offrire un sistema scolastico realmente accessibile, efficiente e dignitoso per tutti. Un Piemonte più forte – ha concluso Chiorino , vicepresidente e assessore con delega a Istruzione e Merito – si costruiscono a partire dai più deboli. Questa non è assistenza, ma giustizia sociale”.