Nei giorni scorsi un gruppo di residenti delle frazioni di Oira e Pontemaglio di Crevoladossola ha lanciato una petizione nella quale chiede di limitare l'impatto acustico e luminoso degli eventi ospitati da Tones Teatro Natura, il teatro ricavato nell'ex cava di Oira che nella stagione estiva propone concerti, spettacoli e attività culturali. Chi non è d’accordo con quanto affermato nella petizione, tuttavia, è l’amministrazione comunale.
“Tutti sono liberi di fare raccolte firme - sottolinea il sindaco Giorgio Ferroni - ma qui stiamo parlando di una petizione lanciata sui social, i cui promotori si nascondono dietro pagine anonime. Come amministrazione siamo sempre disponibili al confronto con i cittadini, purché si conoscano nomi e cognomi”. Il primo cittadino rimarca, inoltre, che “chiedere nella petizione che “il comune imponga di rispettare la legge” è un’affermazione diffamatoria, perché presuppone che ci sia qualcuno che effettivamente non la rispetta. Vorrei sottolineare che i limiti acustici e luminosi sono soggetti ad una precisa normativa, che tuttavia non è competenza né del comune né del sindaco: se qualcuno pensa che ci siano difformità rispetto a queste norme si rivolga direttamente alle forze dell’ordine, non certo ai social ”.
Ferroni ricorda inoltre che l’amministrazione comunale si impegna quotidianamente per ridurre al minimo i disagi causati dagli spettacoli di Tones Teatro Natura - i quali, ricorda, sono da sempre fonte di guadagno e di visibilità per Crevoladossola - e che è sempre disponibile al dialogo con i cittadini, purché in un clima di rispetto reciproco.














