“Sono estremamente orgoglioso, insieme a tutta l’amministrazione comunale, di quanto abbiamo fatto negli ultimi anni e di ciò che abbiamo in programma per l’anno nuovo”. Così Giorgio Ferroni, sindaco di Crevoladossola, commenta il ricco calendario di interventi che il comune sta mettendo in campo per offrire ai cittadini servizi sempre più importanti. “Dopo il completamento della nuova scuola primaria, abbiamo dato il via ad altri importanti progetti, che saranno conclusi o proseguiranno nel 2026”. Tra gli interventi più importanti, il restauro di Villa Renzi Cesconi, tesoro storico e artistico della città, che ospiterà la nuova sede del municipio e di cui sarà riqualificato anche il parco, ma anche l’avvio dei lavori per l’ultimo tratto della pista ciclabile che collegherà Preglia e Domodossola e la realizzazione del nuovo asilo nido. Per quanto riguarda questa’ultimo, i lavori dovrebbero concludersi nei prossimi mesi; successivamente si procederà al bando per la gestione della scuola.
Ma non è tutto. È infatti stato recentemente approvato il progetto di riqualificazione della Torre Napoleonica, un intervento che rientra in un più ampio progetto Interreg Italia Svizzera di cui il comune di Crevoladossola è capofila e che riporterà all’antico splendore un edificio storico che per lungo tempo rimasto inutilizzato. Circa 2 milioni di euro saranno poi investiti per il rifacimento dell’arginatura del fiume Toce, dall’innesto del torrente Bogna all’area dell’Oasi.
“Sono tutti progetti importanti e ambiziosi - conclude Ferroni - in cui crediamo molto. Tra i cantieri finiti e quelli in corso, abbiamo investito circa 8 milioni di euro per la nostra città, che diventano 10 se consideriamo anche i progetti previsti per il 2026. Tutti finanziati con fondi esterni, tra Pnrr, regione, Interreg, senza gravare sulle casse del comune”.














