/ Cronaca

Cronaca | 12 febbraio 2021, 16:56

Diciannovenne arrestato per spaccio dai carabinieri

I militari si sono insospettiti per il viavai di autovetture nei pressi dell’abitazione del giovane

Diciannovenne arrestato per spaccio dai carabinieri

Prosegue il contrasto dell’Arma allo spaccio e consumo di stupefacenti, incentrato sul controllo delle piazze di smercio e su chi offre le sostanze soprattutto a giovani e giovanissimi. Il recente ritorno alla “fascia gialla”, che regolamenta in modo meno severo gli spostamenti, ha dato nuovo impulso alla ripresa delle attività, purtroppo anche di quelle illecite. I mancati guadagni delle decorse settimane hanno presumibilmente spinto un giovane di Masera (VB) a riprendere velocemente i contatti per tornare “sul mercato”…

In tale contesto, nella serata di ieri, 11 febbraio, i Carabinieri di Crevoladossola e del Nucleo Operativo Radiomobile di Domodossola hanno arrestato E.D.,19enne di Masera. L’episodio scaturisce dalla continua ed attenta attività di osservazione finalizzata a prevenire e reprimere il fenomeno. Infatti, i militari, insospettiti per il viavai di autovetture in orario pomeridiano-serale nei pressi dell’abitazione dell’arrestato, hanno intensificato i controlli a suo carico, valutando possibile che in quella casa ci fosse “qualcosa” che attirava molti giovani per un tempo così limitato, sebbene con spostamenti effettuati nel rispetto delle norme “anti – Covid19”.

Pertanto, i militari lo hanno atteso, bloccandolo proprio sulla soglia di casa. Il 19enne è stato fermato per un controllo ma, l’atteggiamento dimostrato, a dir poco di grande agitazione, ha confermato i sospetti nei suoi confronti. Visto il crescente nervosismo, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione alla casa del giovane e, in una camera, occultato alla vista, hanno trovato un borsone per attività ginnica, al cui interno vi erano n.7 confezioni contenenti, complessivamente, circa 160 grammi di “hashish”, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento ed il successivo utilizzo o smercio al dettaglio, nonché un telefono cellulare. Il 19enne, già gravato in passato da simili pregiudizi penali, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, che in data odierna, 12 febbraio, presso il Tribunale di Verbania, ne ha convalidato l’arresto, rimettendolo in libertà.



C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore