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Attualità | 17 maggio 2021, 11:00

Montagnaterapia, completato il corso per la conduzione di Joelette

Si tratta di una ausilio che permette escursioni in montagna a persone diversamente abili

Montagnaterapia, completato il corso per la conduzione di Joelette

Sulle rive del lago d’Orta si è concluso ieri il 1° “Corso propedeutico alla conduzione di ausili fuori strada in Montagnaterapia".


Il Corso è stato organizzato dalla SIE EMR - Scuola Intersezionale di Escursionismo Est Monte Rosa e ha visto la partecipazione di una ventina di Soci CAI.

Dopo la sospensione causata dalla pandemia è stato completato l’iter di istruzione.

 Teatro della lezione finale è stato l'ambiente del lago d'Orta, con partenza dal Lido di Gozzano (Località Buccione) lungo il sentiero che costeggia le rive del lago in direzione Nord-Ovest.

Divisi in equipaggi di quattro allievi ciascuno, ogni equipaggio affiancato da due istruttori, gli iscritti al Corso hanno potuto verificare tutte le nozioni loro impartite durante le lezioni teoriche (tenutesi online durante l'autunno 2020) e sperimentare l'emozione di essere fruitori passivi e attivi di un mezzo di trasporto muscolare ancora piuttosto insolito dalle nostre parti.

La Joelette (questo il nome dell'ausilio fuori strada in Montagnaterapia) è una specie di portantina rotabile, che consente il trasporto di escursionisti diversamente capaci di percorrere i sentieri in autonomia (ipovedenti o disabili motori). Deve il suo nome all'inventore, un francese di nome Joel Claudel che lo concepì e realizzò per poter portare in montagna il nipote affetto da una malattia neuromuscolare.

Flavio Violatto, vicepresidente della Sezione CAI di Macugnaga e Direttore dello speciale Corso sintetizza così l’avvenimento: «Tutti gli allievi erano soci di Sezioni CAI appartenenti al Raggruppamento EMR, tranne uno, socio del CAI Varese e quindi parte del Raggruppamento varesino "7 Laghi". Gli istruttori invece sono confluiti dal Canavese, da Torino, dall'Ossola, dal Varesotto e anche da La Spezia.  Cinque le Joelette disponibili, una delle quali prestata dal CISS Ossola e due dall'Unione Montana Alta Ossola, Enti che qui vogliamo ringraziare per la preziosa disponibilità».

Alla cerimonia di consegna degli attestati hanno partecipato Alberto Perovani Vicari, Direttore della Scuola Centrale di Escursionismo del CAI e Direttore della SIE EMR; Bruno Migliorati, Coordinatore del Raggruppamento EMR e neo Presidente del CAI GR Piemonte; Luigi Grossi, Presidente del CAI Arona, Margherita Cravero, Presidente del CAI Gozzano e Gianni Fioramonti, Presidente del CAI Borgomanero, che si è speso in prima persona per individuare sentieri che fossero adeguati alla lezione in ambiente.

Violatto conclude: «Uno degli impegni assunti dalle allieve e dagli allievi del Corso, è quello di individuare percorsi nelle zone del novarese e del Vco che siano indicati per l'escursionismo con Joelette. L'idea è quella di mettere a fattor comune un database di schede tecniche che descrivano minuziosamente i sentieri individuati, come particolarmente indicati per questo "escursionismo diversamente adattato"».

Walter Bettoni

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