Palazzo San Francesco riapre oggi alle 17 proponendo al piano terra la mostra temporanea “Incanto e disincanto. La Forza delle idee”. L'esposizione è dedicata in particolare a San Francesco titolare della chiesa Medievale preesistente al Palazzo e al mecenate e fondatore dei musei Gian Giacomo Galletti. Sarà visitabile fino al 31 dicembre 2021.
Fiore all'occhiello della mostra è la pala d'Altare di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento, 1591- Bologna, 1666) raffigurante San Francesco che riceve le stimmate, opera trafugata il 26 maggio 1973 dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista a Campello Monti (VB), e ritrovata nel 1998 . La pala d'altare è conservata nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Novara ed è stata prestata al Comune dalla diocesi. Oggi alle 17 sarà presente all'inaugurazione in piazza Mercato e all'apertura del palazzo San Francesco anche il vescovo di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla.
Saranno visibili poi altre opere raffiguranti San Francesco di Tanzio da Varallo, Federico Barocci, Bartolomeo Passerotti, Charles Mellin, Melchiorre Cherardini detto il Ceranino, Sebastiano Ricci e Bartolomé Esteban Murillo. Il percorso inizia con i ritratti di Gian Giacomo Galletti e il medagliere.
Per festeggiare l'apertura del Palazzo domenica 20 giugno in piazza Chiossi ci sarà uno spettacolo “Open” di arte, musica e teatro. Ad esibirsi sarà Roberto Mattei Hidden Quartet , Giorgia Sallustio voce, Nicola Tacchi chitarra, Roberto Mattei contrabbasso, Massimiliano Salina Batteria, l'attore Matteo Minetti i testi e la drammaturgia sono di Paola Caretti. Il 23 luglio all'interno del palazzo ci sarà un evento celebrativo per i 700 di Dante Alighieri con Oxilia Festival.














