Inaugurato oggi in Regione Nosere,nella sede del servizio veterinario dell'Asl l'ambulatorio veterinario sociale. Un'iniziativa della Regione Piemonte: si tratta del terzo ambulatorio dopo quello di Omegna e Verbania, e sarà attivo su prenotazione tramite il Ciss il martedì pomeriggio.
Al taglio del nastro erano presenti, oltre al personale dell'Azienda sanitaria, il consigliere regionale Alberto Preioni, la vicepresidente del Ciss Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali Raffaella Zoldan e l'assessore ai servizi sociali del comune di Domodossola Antonella Ferraris.
“Abbiamo già finanziato la legge con 300 mila euro – ha detto Preioni - : ogni anno stanzieremo 140 mila euro. L'animale da compagnia ormai fa parte della famiglia, ha un valore sociale, in particolare per gli anziani e le persone malate. Le spese veterinarie sono importanti e non tutti possono sostenerle, viste le difficoltà economiche del momento, vogliamo quindi dare una risposta.
Molte persone seguite dai Servizi Sociali sono detentori di animali d’affezione. Per tale ragione gli obiettivi di questa misura sono molteplici, su tutte quella di fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia”.
“Il servizio è rivolto a detentori di animali d’affezione, utenti in carico ai Servizi Sociali dell'Ossola – ha spiegato il primario del servizio veterinario dell'Asl Vco Germano Cassina - che, per le verifiche sanitarie sui propri animali d’affezione, possono ricorrere gratuitamente alle cure dell’Ambulatorio Veterinario Sociale. L’accesso al servizio avviene previa segnalazione da parte dei Servizi Sociali Territoriali, che concorderanno con i Veterinari dell’Ambulatorio l’appuntamento. Le prestazioni sono gratuite. Per il trasporto degli animali se le persone non sono in grado di venire autonomamente con il proprio animale, è stata firmata una convenzione con la Lav. L’Ambulatorio garantisce gratuitamente, sugli animali da compagnia dei soggetti aventi diritto, interventi quali : visita clinica, profilassi vaccinale per cani e gatti, eventuali prelievi e un inizio della terapia con la somministrazione di farmaci e il rilascio della ricetta, l' identificazione e registrazione sull’anagrafe canina tramite applicazione di microchip”.
La vice presidente del Ciss, Raffaella Zoldan, si è soffermata sul un ruolo relazionale importante che svolge l'animale da compagnia sulle persone anziane e malate in quanto rappresenta un punto di riferimento affettivo.