In occasione del Giorno del Ricordo, il senatore Enrico Borghi ha sottolineato l'importanza della conoscenza storica per prevenire il ripetersi di tragedie simili a quelle delle foibe e dell'esodo istriano, giuliano e dalmata. Lo ha detto alla manifestazione commemorativa a Domodossola, dove ha ribadito il ruolo della memoria nella formazione delle nuove generazioni.
"Quando il nazionalismo si intreccia con l'ideologia totalitaria, nella Storia si producono i mostri", ha dichiarato Borghi. "E' quello che accadde nell'Italia orientale negli anni '40 del secolo scorso e che produsse il dramma delle foibe e l'ingiustizia dell'esodo istriano, giuliano e dalmata".
Il senatore ha evidenziato la necessità di mantenere viva la memoria di questi eventi, facendo eco alle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha definito la vicenda delle foibe una "pagina strappata" della Storia contemporanea. "Solo attraverso la conoscenza e una coscienza storica ben formata possiamo sviluppare gli anticorpi necessari per impedire che tragedie di pulizia etnica e di odio insensato si ripetano", ha aggiunto Borghi.