Una vecchia foto d’archivio ritrae il Fiat G91 che era stato installato all’aviosuperficie di Masera tantissimi anni fa. Una presenza che alcuni anni dopo cessò perché il caccia, che era l’immagine dell’aviosuperficie, venne rimosso perché ormai ridotto ad uno scheletro, vittima di danneggiamenti e saccheggi.
Oggi, a Domodossola si celebra proprio il G91, frutto del genio aeronautico italiano. Sarà Marco Farè a presentare il libro su Fiat G91 e questo avverrà sabato 25 ottobre in Cappella Mellerio alle ore 17.30. Qui sarà presentato il volume ‘’Fiat G91 Prototipi e preserie”, scritto da Marco Farè e pubblicato da Gli Archivi Ritrovati.
L’incontro, organizzato da Air Valdossola, offrirà un viaggio nella storia di uno dei progetti aeronautici più importanti dell’Italia del dopoguerra: il Fiat G.91, il jet leggero che conquistò i cieli europei e divenne celebre anche come aereo ufficiale delle Frecce Tricolori.
Il G.91 dimostrò che l’Italia possedeva ancora capacità progettuali e produttive di prim’ordine.
Ne vennero realizzate oltre 700 unità, impiegate non solo dall’Aeronautica Militare ma anche dalle forze aeree di Germania e Portogallo. Per il nostro Paese fu un motivo d’orgoglio, un simbolo di competenza e di creatività applicata alla tecnologia.
Vi parteciperanno, insieme all’autore, figure di spicco del mondo aeronautico














