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Domodossola | 26 ottobre 2024, 13:40

L'assessore alla Sanità Riboldi ha visitato il San Biagio FOTO E VIDEO

Assente il sindaco Pizzi. L'esponente della giunta Cirio: "Un'incomprensione sulla comunicazione della mia visita odierna"

L'assessore alla Sanità Riboldi ha visitato il San Biagio FOTO E VIDEO

 

Mattinata ossolana per l'assessore alla Sanità regionale Federico Riboldi. Accompagnato dal direttore generale Asl Chiara Serpieri e dal direttore sanitario dottor Pasquale Toscano, oltre che dal sottosegretario regionale Alberto Preioni e dal consigliere comunale domese di Fratelli d'Italia Angelo Tandurella, Riboldi ha visitato la sede dell'Anpas a Villadossola, per poi fare tappa alla Casa della Salute di Crevoladossola e concludere la mattinata al San Biagio.

Assente alla visita il primo cittadino Lucio Pizzi. Un'assenza giustificata dall'assessore Riboldi: “Mi sono scambiato ieri sera dei messaggi con il sindaco. C'è stata un'incomprensione, io non invito i sindaci quando faccio queste visite, il mio staff manda una mail in cui comunica la mia visita, e il sindaco di Domo purtroppo non lo ha inteso come un invito. Ho già provveduto a far cambiare la forma delle email al mio staff, perchè sono io l'ospite a casa sua, non mi permetterei mai di invitare qualcuno a casa sua. Sarò lieto di incontrarlo in un'altra occasione” ha spiegato Riboldi.

Anche Preioni è intervenuto sull'assenza del primo cittadino domese: “Sono questioni di lana caprina, siamo certi che anche Pizzi sarà felice di vedere investiti 100 milioni di euro sul suo territorio, un investimento mai visto a Domodossola”

 

L'assessore al San Biagio ha visitato i reparti di Neurologia, Rianimazione, Medicina, l'Obi e il Dea. “L'assessore ha potuto apprezzare l'ordine e il modo con cui ci prendiamo cura delle cose e dei percorsi, io ho ricordato che in questa azienda sanitaria abbiamo dei valori culturali di attenzione nei confronti delle persone a tutti i livelli” ha sottolineato Chiara Serpieri, che a conclusione della conferenza ha anche spiegato come non sia veritiero che il Punto Bimbo sia chiuso: “E' aperto e funziona a pieno regime 12 ore giorno per tutte le necessità di pazienti e dei loro famigliari”. Non ancora attivata la degenza, come annunciato da Cirio in una sua visita nei mesi scorsi. “Abbiamo problemi di personale, quindi non possiamo garantirne l'apertura 24 ore” ha spiegato Serpieri.

Riboldi ha parlato anche delle liste di attesa, spiegando come, grazie ai fondi del Pnrr, entro il 2026 si potranno dotare gli ospedali di nuovi macchinari che andranno a snellire le liste di attesa, così come con il nuovo Cup regionale affiancato dall'Intelligenza Artificiale, potrà dare una mano a risolvere il problema. L'assessore ha anche ribadito i prossimi passi per il progetto di ristrutturazione del San Biagio, lavori che potranno essere appaltati nel 2026.

 

Redazione

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